Percorso Castel Boglione, San Sebastiano, Castel Rocchero, Bogliona, Castel Boglione
Da vedere di particolare interesse:
il paesaggio, colline e vigneti tra Castel Rocchero e Castel Boglione
- Altitudine: max. m. 450 - min. m. 230 s.l.m.
- Percorribilità: in macchina, a cavallo, in mountain bike, in bicicletta, a piedi.
- Lunghezza: Km 21,5 circa
Il Percorso
Dinnanzi a noi l’antica Castelvero, già citata in un atto del 967 come possedimento del Marchese Aleramo e posto su un importante bivio della via romana di collegamento tra Aquae Statiellae e Alba Pompeia. Del sito storico rimane ben poco è consigliata comunque la visita del borgo di Castel Boglione dalla piazza della Chiesa. La Chiesa Parrocchiale del Sacro Cuore e di N.S. Assunta venne edificata nel 1914 per volontà di Lorenzo del Ponte e riassume uno stile eclettico con peculiarità legate al neogotico, al neoromanico con spunti barocchi e neoclassici. L’interno a tre navate si sviluppa con ampia pianta a croce latina e volte a crociera; domina la piazza sulla quale si affacciano anche i ruderi dell’Oratorio della Confraternita dei Battuti o Chiesa di S. Spirito già citato nel verbale della visita apostolica del 1577, come sede della confraternita del S. S. Sacramento, in seguito descritto con l’altare, la sua icona e due candelieri d’ottone. La chiesa, posizionata sul terrapieno, ha l’ingresso con scala sulla facciata principale; il prospetto presenta quattro lesene con due nicchie ai lati, un cornicione con in rilievo i capitelli delle lesene ed un frontone sporgente.
Il piccolo campanile, a destra della facciata, sovrasta la struttura con cella campanaria e copertura a punta.
Da qui inizia la salita percorrendo la Strada Comunale Gallasia e tra le curve e gli alberi si sale sulla Collina “Croia” magra ma ricolma di vigneti di moscato, brachetto, barbera e chardonnay.
Dopo la chiesa di S. Pietro il panorama diventa elemento predominante dove a destra si vedono Castel Rocchero, Alice Bel Colle, Riccaldone, Fontanile poco dopo davanti a noi Nizza Monferrato, Vinchio, Vaglio, Colosso, San Marzano Oliveto e Calamandrana Alta, mentre a sinistra Montabone e Rocchetta Palafea.
Arrivati al bivio si svolta a destra in discesa e per un tratto costeggiamo sulla sinistra il campeggio sulla SP 114, dalla Chiesa di S. Antonio si imbocca a sinistra strada Zana dalla quale si vede il paese di Castel Boglione tra i vigneti, dopo un breve tratto di strada asfaltata a destra troviamo una strada sterrata ma percorribile che un tempo veniva usata dai militari e che ci porta alla graziosa Frazione Cortile con le sue nobili cascine in mattoni, proseguiamo ed al bivio procediamo a destra in salita sulla S.P. della Garbazzola, sulla cima ci attendono il tempietto della Madonna del Cortile ed un magnifico panorama.
Procedendo a sinistra sulla Strada San Martino si ammira a sinistra il panorama dei vigneti che diradano dalle Coste del Sole fino alla Città di Nizza Monferrato, a San Sebastiano Procediamo diritti per strada Carrobbio.
Tra i vigneti si prosegue seguendo la strada, a sinistra il panorama delle colline di Nizza Monferrato e a destra di Castel Rocchero, arrivati alla ex S.S. 456 si svolta a destra dopo un breve tratto si imbocca la stradina per il paese di Castel Rocchero che arroccato sulla sommità della collina ci accoglie con i suoi numerosi e pregiati vigneti.
Prima della visita si può proseguire a sinistra in direzione Acqui Terme e dopo un breve tratto risalire verso il paese.
(da questo punto parte il sentiero a circuito che collega Alice Bel Colle e lungo il quale si può sostare per una degustazione alla Cantina Sociale di Castel Rocchero).
Al nucleo storico vi si accede dall’Arco di accesso, alla base dello slanciato campanile, costruito in mattoni con aperture decorate da marmi bianchi ed esile cella campanaria, percorrendo il viottolo si trova il Palazzo Municipale eretto nel XII sec. per volontà dei Marchesi di Monferrato, con funzioni difensive, l’edificio originale più volte rimaneggiato nel tempo, fu distrutto nel 1496.
Sulla piazza si affaccia la facciata, di stile neoclassico della Chiesa Parrocchiale di Sant’Andrea databile al 1903 e costruita sui resti di un cimitero in cui venivano sepolti gli abitanti del castello.
Costeggiata la cerchia urbana degli edifici si incontra la Villa dei Sacri Cuori, si procede a sinistra sulla strada panoramica e si vedono i vigneti, la vallata della Bogliona sottostante, un recinto con le caprette a sinistra ed a destra il complesso acquisito dal Comune come centro aggregativo. Si svolta a destra per Regione Marchelli seguendo una strada in forte pendenza denominata “la Tagliata”, di fronte a noi la costa di Montabone e la valle del rio Bogliona, ai lati vigneti e alberi.
Arrivati al bivio si svolta a destra percorrendo un breve tratto della strada provinciale 45 con diversi aggregati rurali tra prati e campi coltivati, si può vedere la chiesa privata di San Giuseppe che completa il complesso edificio opposto alla strada di remoto impianto feudale.
Costeggiando il Rio Bogliona, svoltando a sinistra dopo il cimitero e percorrendo il viale alberato a destra si può vedere anche la Cantina Sociale più grande della Comunità Montana Langa Astigiana - Val Bormida, con punto vendita e possibilità di visita per poi proseguire sino al centro del paese di Castel Boglione.