Unione Langa Astigiana Val Bormida - Provincia di Asti - Piemonte

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COMMISSIONE LOCALE PAESAGGIO

Si comunica che la Commissione Locale Paesaggio si riunisce in genere una volta al mese.
Non verranno prese in considerazione le pratiche presentate nei due giorni lavorativi precedenti lo scadere della seduta.
Non si accettano proposte multiple sui progetti presentati, la CLP è disponibile, su appuntamento, ad incontri preventivi ed approfondimenti con i progettisti interessati.
Le pratiche caricate sul SUE non vengono trasmesse dal sistema agli uffici dell'Unione, si prega quindi di contattare il Comune interessato ed accertarsi della trasmissione all'Unione, oppure inviare la richiesta per la CLP e la documentazione tramite PEC a unione.langastigiana@cert.ruparpiemonte.it previo confronto urbanistico preliminare con l'ufficio tecnico comunale. Deve essere allegata al momento della presentazione copia versamento diritti di segreteria di 100,00 €  IBAN  IT 64 U 06085 10316 000000020276    CRASTI, e il documento di identità del richiedente.

https://www.restauroeconservazione.info/manuale/MANUALE-GAL-BORBA2.pdf
I riferimenti a tale pubblicazione sono fortemente consigliati in generale e obbligatori per i Comuni che le hanno approvate in Consiglio Comunale.

Si invitano i tecnici che presentano la documentazione per la Commissione Locale del Paesaggio a documentare il più possibile il progetto con almeno 5 fotografie panoramiche ampie con il contesto e il paesaggio limitrofo, una foto dall'alto tipo Google Maps o con drone, un fotoinserimento e/o rendering, cartografia adeguata CTR o IGM con indicazione del capoluogo (Paese), disegni tecnici e descrizione dettagliata dell'intervento nella relazione paesaggistica, descrizione dei materiali sui disegni. Su ogni file si deve indicare, con testalino o altro, il Comune, il nome del proprietario ed il progettista; ogni file deve essere nominato in modo coerente con il contenuto es. documentazione fotografica, prospetti esistente, relazione ecc..
Deve essere allegata al momento della presentazione copia versamento diritti di segreteria di 100,00 €  IBAN  IT 64 U 06085 10316 000000020276    CRASTI, e il documento di identità del richiedente.
In mancanza del piano del colore si richiede il codice tinta NCS o codice prodotto o cartella colore.
I progetti prima della presentazione in CLP devono essere illustrati all'ufficio tecnico comunale di riferimento per valutarne la conformità urbanistica. Deve essere indicata una PEC di riferimento del progettista dove inviare le comunicazioni ed un numero di telefono.
Le tavole grafiche devono essere orientate correttamente e non al contrario. Oltre alla documentazione inviata via PEC deve essere consegnata comunque una copia cartacea per la consultazione.

Per i progetti relativi ad un Fondo boscato con trasformazione d'uso deve essere prodotta la seguente documentazione: - Istanza firmata e copia versamento diritti di segreteria - relazione paesaggistica con cartografia e rendering - relazione forestale dettagliata - relazione giustificativa della deroga alla compensazione forestale oppure progetto di compensazione forestale come richiesto dalla Regione - dichiarazione autocertificata del richiedente riferito alle superfici disponibili, con allegati atti e/o visure - dichiarazione autocertificata del tecnico in ordine ai vincoli esistenti.
L'autorizzazione paesaggistica è rilasciata: •dai Comuni per superfici boscate inferiori ai 30.000 m2 ; •dalla Regione (Settore Territorio e Paesaggio - C.so Bolzano, 44 - Torino tel. 011.4321378) per superfici superiori ai 30.000 m2. L'autorizzazione in materia di vincolo idrogeologico compete a: •Regione per interventi che interessano superfici superiori a 5.000 m2 o volumi di scavo superiori a 2.500 m3; •Comuni per interventi che interessano superfici fino a 5.000 m2 o volumi di scavo fino a 2.500 m3. Comunicato relativo all’entrata in vigore del D.P.R. 13 febbraio 2017, n. 31. Si comunica che sulla G.U. n. 68 del 22 marzo 2017 è stato pubblicato il D.P.R. 13 febbraio 2017, n. 31 “Regolamento recante individuazione degli interventi esclusi dall'autorizzazione paesaggistica o sottoposti a procedura autorizzatoria semplificata”, che sostituisce, abrogandolo, il precedente regolamento recante procedimento semplificato di autorizzazione paesaggistica per interventi di lieve entità (D.P.R. 9 luglio 2010, n. 139). La nuova disciplina – alla cui stesura ha partecipato la Regione Piemonte, all’epoca Regione Capofila dell’ambito Paesaggio della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome - entrata in vigore il 6 aprile 2017 e si applica ai procedimenti per il rilascio dell’autorizzazione paesaggistica che, a quella data, non si siano ancora conclusi con l’emanazione del relativo provvedimento autorizzativo, fatte salve, in ossequio ai principi di economicità ed efficienza dell’azione amministrativa, le eventuali fasi endoprocedimentali già esaurite (rilascio del parere della competente Commissione locale per il paesaggio; rilascio del parere del Soprintendente).
Si segnalano, in particolare, le seguenti innovazioni: - introduzione del nuovo elenco degli interventi “liberalizzati”, per i quali non sarà più richiesta l’autorizzazione paesaggistica, in ragione della minima rilevanza o della caratteristica di “precarietà” degli interventi stessi (Allegato A); - incremento dell’elenco di interventi semplificati (Allegato B); - eliminazione dell’istituto del riesame del Soprintendente sulla valutazione negativa dell’amministrazione procedente; - ricorso alla procedura semplificata per i rinnovi delle autorizzazioni paesaggistiche scadute da non più di un anno; - eliminazione della verifica di conformità urbanistica da parte del comune, sostituita sempre con l’asseverazione del tecnico abilitato. Resta in vigore, laddove compatibile, l’accordo sottoscritto in data 27 giugno 2007 dalla Regione Piemonte e dalla Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Piemonte del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, che prevede il ricorso alla relazione paesaggistica semplificata per specificate tipologie d'intervento individuate nell’accordo stesso.

Collegamenti:
Ultime disposizioni in vigore dal 01 marzo 2017
Sito della regione Piemonte dedicato all'ambiete
Il testo del D.P.R. 13 febbraio 2017, n. 31 è consultabile al seguente indirizzo internetalla voce paesaggio/normativa statale
D.P.R. 31 DEL 2017 ESENZIONI E SEMPLIFICATED.P.R. 31 DEL 2017 ESENZIONI E SEMPLIFICATE

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ELEZIONI DEL 29 LUGLIO 2024
LA NUOVA GIUNTA ED IL NUOVO CONSIGLIO DELL'UNIONE

NUOVO PRESIDENTE 
DELL’UNIONE MONTANA LANGA ASTIGIANA VAL BORMIDA

È avvenuta ieri sera, lunedì 17 ottobre 2022 alle ore 20.30, l’importante riunione in presenza del Consiglio dell’Unione Montana Langa Astigiana Val Bormida, presso la sede in Via Roma a Roccaverano.


LA REGIONE INCONTRA I SINDACI DELL’UNIONE MONTANA LANGA ASTIGIANA VAL BORMIDA

Nella mattinata del 23 marzo 2022 si è tenuto l’incontro tra la Regione Piemonte ed i Sindaci dell’Unione montana, presenti il Presidente Alberto Cirio, il Vice Presidente Fabio Carosso e l’Assessore Marco Gabusi oltreché la Presidente dell’Unione Pierangela Tealdo, la Giunta e la quasi totalità dei sindaci dei 14 Comuni dell’Unione.


   

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