Percorso Vesime, Lungo Bormida, Cessole, Vesime
Da vedere di particolare interesse:
borghi storici di Vesime e di Cessole, chiesa di S. Maria Assunta, lungo Bormida, ruderi del castello di Vesime.
- Altitudine: max. m. 325 - min. m. 215 s.l.m.
- Percorribilità: in macchina, a cavallo, in mountain bike, a piedi
- Lunghezza: Km 15 circa
Il percorso
Tra gli itinerari descritti quest’ultimo presenta meno variazioni di quota, ha inizio da Vesime con la visita al centro storico, alla Chiesa Parrocchiale di San Martino con caratteri neogotici, all’Oratorio della Confraternita dei Disciplinati, chiesa sotto il titolo dell’Immacolata Concezione, di impianto rinascimentale con numerose stratificazioni barocche. Da vedere anche il Palazzo Comunale con caratteri tipicamente medioevali, antica residenza della famiglia Scarampi, custodisce all’interno un museo dedicato alle testimonianze storiche del territorio.
Dalla piazza del paese, a lato del bar, si attraversa il centro storico del paese, si svolta a sinistra e si supera il ponte sul Fiume Bormida, arrivati alla cappella votiva e svoltando a destra in salita una breve deviazione ci consente di visitare la chiesa cimiteriale della Madonna Assunta. La scenografica facciata rococò con la linea curva ed il trionfo di Maria sorretta dagli Angeli, cela completamente l’antico impianto di pieve cimiteriale.
Il nostro percorso riprende dalla cappella votiva, al bivio della strada provinciale 128, si percorre la strada oltre Bormida che costeggia il fiume tra pioppi, vigneti e noccioleti, si segue sempre la strada a sinistra costeggiando il corso d'acqua. Gli aironi cinerini presenti da marzo per tutta la stagione estiva si possono ammirare lungo tutto il tragitto, come anche le carpe ed i muscoli di fiume. Lungo il percorso numerose le abitazioni rurali, alcune di produttori di Robiola di Roccaverano D.O.P. si attraversano anche un paio di ponticelli di affluenti minori fino ad arrivare sul territorio di Cessole e svoltare a destra per la frazione che ospita la chiesa della Madonna della Neve. In Regione Capra alcuni giovani vigneti di moscato lasciano il posto ai noccioleti; la salita mette appetito e alla Madonna della Neve, chiamata anche Madonna della “Cucca” ci si può ristorare con le raviole al “plin” servite sul tovagliolo.
È possibile attraversata la frazione o tornare in discesa per il viottolo di fronte alla chiesa, davanti a noi si vede il bel panorama con il paese di Cessole e la Parrocchiale. Per il ritorno si procede sulla stessa strada, in basso si svolta a destra per la chiesa di San Alessandro, per la visita è possibile richiedere la chiave agli abitanti vicini.
Dopo la visita alla chiesa si attraversa il ponte e si arriva al di là del fiume per visitare il Comune di Cessole arroccato sul colle.
Deviando in salita a destra si arriva al centro storico del paese di Cessole dove è possibile ammirare la Chiesa Parrocchiale di N. Signora Assunta progettata in forme barocche piemontesi con ai piedi la Chiesa di San Sebastiano o Oratorio dei Disciplinati con pianta trilobata e facciata inserita sul fianco della Parrocchiale.
I portici in prossimità della piazza, hanno ospitato nel 1640 il primo mercato della Valle Bormida. Dopo la visita al nucleo storico si ripercorre la strada in discesa e dal Comune si percorre la stradina a destra e poi ancora a sinistra in direzione Vesime, lungo Regione Sorba incontriamo la chiesa della S.S. Annunziata, cappella privata fatta edificare dalla famiglia Cirio (ex Podestà del Comune di Vesime).
Si passa costeggiando prati e vigneti, cascine e case coloniche, fino a vedere in lontananza i ruderi del castello di Vesime tra gli alberi, ci avviciniamo alle mura del ricetto ed alla corte interna risalente al XII secolo, venne rimaneggiata ed ingentilita durante il rinascimento ma purtroppo demolita dagli Spagnoli nel 1644. Si riprende il cammino verso il paese di Vesime, dall’alto ci appaiono i tetti delle case ed addentrandoci nelle viuzze del centro si arriva alla Piazza della Chiesa dove si conclude questo itinerario.